Descrizione del corso
Il corso analizza il ruolo del digitale nel contesto delle dipendenze patologiche, integrando prospettive psicosociali, cliniche e operative per comprendere sia le opportunità sia i rischi per il benessere psicologico legati all’uso delle tecnologie. Approfondisce le dipendenze correlate a Internet, social media e dispositivi digitali, con particolare attenzione all’Internet Gaming Disorder, all’uso problematico dei social network e alla sessualità online. Fornisce strumenti e strategie per progettare interventi psicoeducativi e programmi di prevenzione in ambito dipendenze patologiche, valorizzando il concetto di “prossimità digitale”.
Il corso è organizzato in 3 Week che esplorano la relazione tra uso del digitale e dipendenze patologiche attraverso tre prospettive complementari – psicosociale, clinica e operativa – con l’obiettivo di offrire una comprensione completa delle opportunità, dei rischi e delle strategie di intervento:
- Week 1 - Opportunità e rischi psicologici nell'uso del digitale
- Week 2 - Le dipendenze tecnologiche
- Week 3 - L'uso strategico del digitale nella progettazione in campo dipendenze
All’interno di ciascuna Week sono presenti diverse lezioni, composte da video, testi scritti e quiz di valutazione dell'apprendimento.
Target
Il corso si rivolge a studentesse e studenti interessate/i a operare nel settore delle dipendenze patologiche e a sviluppare competenze nella progettazione di interventi psicoeducativi e programmi di prevenzione, nonché a coloro che intendano approfondire la comprensione dell’impatto del digitale sul benessere psicologico.
Target primario: Studentesse e studenti del corso di Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell’intervento educativo nel disagio sociale (LM-50 R).
Target secondario: tutti le altre persone interessate.
Risultati di apprendimento attesi
Al termine del MOOC, il/la corsista sarà in grado di:
- comprendere il ruolo del digitale nel contesto delle dipendenze patologiche, riconoscendo le opportunità e valutando i rischi dell’iperconnessione su benessere psicologico, relazioni sociali, regolazione biologica, funzioni cognitive e performance lavorativa;
- descrivere e riconoscere i principali fattori psicosociali e motivazionali che possono favorire l’insorgenza di comportamenti problematici nell’uso di Internet e delle tecnologie digitali, in particolar modo tra gli adolescenti;
- descrivere le principali forme di dipendenza digitale, inclusi Internet Gaming Disorder, Social Media Addiction, Smartphone Addiction e pornografia online, evidenziandone le caratteristiche distintive;
- valutare le conseguenze psicologiche, sociali e relazionali associate all’uso additivo di Internet e dei dispositivi digitali;
- comprendere il ruolo dei fattori protettivi nella prevenzione delle dipendenze digitali, con particolare attenzione all’Intelligenza emotiva di tratto;
- conoscere i principali approcci di prevenzione e riduzione del danno nel contesto delle dipendenze patologiche;
- proporre strategie di prevenzione e interventi psicoeducativi mirati, integrando conoscenze sui fattori di rischio, sulle motivazioni all’uso dei media digitali e sulle competenze emotive, valorizzando approcci basati sulla “prossimità digitale”.
Prerequisiti
Non si evidenziano particolari prerequisiti, se non la capacità di fruire delle risorse messe a disposizione nel MOOC.
Attività
Il MOOC integra diverse modalità di apprendimento. I/le partecipanti avranno accesso a video-lezioni che illustrano i principali concetti teorici, ciascuna affiancata da materiali testuali supplementari progettati per consentire loro di approfondire i contenuti e favorire la riflessione critica attraverso lo studio individuale.
Per consolidare le conoscenze acquisite, il corso include questionari di autovalutazione che consentono ai/alle corsisti/e di monitorare la propria comprensione dei temi trattati.
Per ottenere l’Open Badge è necessario completare l’intero percorso formativo, incluse tutte le video-lezioni e gli approfondimenti testuali, e rispondere correttamente ad almeno l’80% delle domande del quiz finale.
OpenBadge
A chi completerà il corso verrà assegnato un open badge BESTR. Gli utenti che accederanno alla piattaforma con credenziali dell'Università di Bologna, autenticazione con SPID, CIE o Edugain e risponderanno correttamente ad almeno l'80% delle domande del quiz finale, riceveranno una mail per poter scaricare l’openbadge dal sito di BESTR.
L'openbadge sarà disponibile e scaricabile il giorno dopo il completamento del corso.
Sottotitoli
Per seguire meglio i video i/le partecipanti hanno a disposizione i sottotitoli in italiano che possono essere attivati o nascosti a proprio piacimento.
EQF level
Level 6. Advanced knowledge of a field of work or study, involving a critical understanding of theories and principles.
ISCED-F
0111 Education science
0313 Psychology
0912 Medicine
0923 Social work and counselling
Categorie
ENG: Education; Information Technology and Computer Science; Health and Medicine
ITA: Educazione; Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione; Salute e Medicina
SDGS
3 – Good Health and Well-being
4 - Quality Education
FAQ
Per dubbi e chiarimenti è disponibile le sezione dedicata alle FAQ.
Docenti del corso
Roberta Biolcati
Professoressa ordinaria in Psicologia Clinica presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" dell’Università di Bologna. I suoi studi si concentrano principalmente sul tema della prevenzione del disagio in adolescenza, su comportamenti di abuso e addiction e sulle dipendenze comportamentali. È esperta nella conduzione dei gruppi formativi, di supervisione, terapeutici. Ha coordinato diversi progetti di ricerca. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali, monografie e capitoli di libro.
Federica Ambrosini
PhD, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna. La sua attività scientifica si concentra sullo studio delle dipendenze patologiche, da sostanze e comportamentali. Ha pubblicato contributi su riviste scientifiche nazionali e internazionali su tematiche relative a comportamenti problematici correlati all’uso delle tecnologie digitali e si interessa in particolare alla sessualità online e alle sue possibili declinazioni in forme di comportamento compulsivo.
Valentina Salsano
Educatrice professionale presso il Servizio Dipendenze Patologiche di Faenza. Membro del consiglio direttivo della Società Italiana di Alcologia (sezione Emilia Romagna). Cultrice della materia presso l’Università di Bologna, CdLM in Progettazione e Gestione dell’intervento educativo nel disagio sociale, per gli insegnamenti Tecniche di intervento nelle Dipendenze Patologiche e I paradigmi delle Dipendenze. Formatrice in materia di prossimità digitale e dipendenze patologiche.
Claudia Bregli
Educatrice professionale presso il Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì. Si occupa dal 2007 di prevenzione e di prossimità nel campo delle dipendenze patologiche. Ricopre il ruolo di coordinatrice dell’area prevenzione ed è membro attivo del coordinamento unità di strada della Regione Emilia Romagna. Svolge attività clinica all’interno del servizio, occupandosi sia di dipendenze da sostanze (legali e illegali), che di disturbo da gioco d’azzardo.
Edoardo Polidori
Medico, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, Direttore del Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì e di quello di Rimini, in quiescenza dal 21/06/2022. Professore a Contratto per l’insegnamento I paradigmi delle Dipendenze presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna. Membro del Comitato Scientifico di Forum Droghe. Autore di numerose pubblicazioni in materia, formatore e supervisore organizzativo di Servizi per le Dipendenze Patologiche.